MUD 2021 (Modello Unico Dichiarazione ambientale per l’anno 2020) e proroga della scadenza a giugno 2021
COS’E’
E’ il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale, attraverso il quale vengono dichiarati annualmente i rifiuti prodotti e smaltiti
COSA E’ NECESSARIO FARE
Compilare la dichiarazione attraverso il portale web www.mudtelematico.it. Di consueto da presentare entro il 30 aprile.
CHI LO DEVE FARE
- Imprese ed enti produttori iniziali che hanno prodotto rifiuti pericolosi;
- Imprese ed enti produttori che hanno più di 10 dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (così come previsto dall’articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g), D.lgs.152/06 e smi).
- Commercianti e Intermediari di rifiuti senza detenzione.
La comunicazione in oggetto riguarda, per i soggetti obbligati, l’obbligo di dichiarare i quantitativi in kg di tutti i rifiuti registrati nel registro di carico-scarico e le eventuali quantità in giacenza nello stesso.
Con il D.P.C.M. 23 settembre 2020 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.39 del 16 febbraio 2021) è stato approvato il nuovo modello unico di dichiarazione ambientale, che sostituisce integralmente il modello allegato al D.P.C.M. del 24 dicembre 2018.
Il testo normativo è composto da quattro allegati riportanti i soggetti obbligati e le modalità di compilazione.
A titolo informativo di riportano i soggetti esonerati dall’obbligo di presentazione del MUD (Vedi allegato 1, paragrafo 1.1.):
gli imprenditori agricoli di cui all’articolo 2135 del codice civile con un volume di affari annuo non superiore a euro ottomila, le imprese
- che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi, di cui all’articolo 212, comma 8, del D.lgs. 152/2006, nonché per i soli rifiuti non pericolosi, le imprese e gli enti produttori iniziali che non hanno più di dieci dipendenti
- le imprese e gli enti produttori di rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 184, comma 3, diversi da quelli indicati alle lettere c), d) e g)
- i produttori di rifiuti che non sono inquadrati in un’organizzazione di ente o di impresa.
Il modello dovrà essere inviato come di consueto tramite il portale web www.mudtelematico.it.
Per quanto riguarda le modalità di pagamento dei diritti di segreteria è stato introdotto il circuito PagoPa.
Per l’invio attraverso il portale MUD TELEMATICO si conferma l’utilizzo di sistemi di pagamento elettronici sicuri quali carte di credito o altri sistemi di pagamento messi a disposizione delle CCIAA o attraverso il circuito dei pagamenti elettronici della pubblica amministrazione (PagoPa).
La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D.P.C.M. è avvenuta il 16 febbraio 2021, pertanto il termine per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD), di cui all’articolo 6 della legge 25 gennaio 1994, n. 70, è prorogato al 16 giugno 2021 (120 giorni a decorrere dalla pubblicazione in Gu del decreto).
Per gli anni successivi, salvo eventuali interventi del legislatore, la scadenza di presentazione del MUD rimane fissata al 30 aprile.