MUD 2023 (modello unico dichiarazione ambientale per l’anno 2022) e proroga della scadenza a luglio 2023
COS’E’
E’ il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale, attraverso il quale vengono dichiarati annualmente i rifiuti prodotti e smaltiti
COSA E’ NECESSARIO FARE
Compilare la dichiarazione attraverso il portale web www.mudtelematico.it. Di consueto da presentare entro il 30 aprile.
CHI LO DEVE FARE
- Imprese ed enti produttori iniziali che hanno prodotto rifiuti pericolosi;
- Imprese ed enti produttori che hanno più di 10 dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (così come previsto dall’articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g), D.lgs.152/06 e smi).
- Commercianti e Intermediari di rifiuti senza detenzione
La comunicazione in oggetto riguarda, per i soggetti obbligati, l’obbligo di dichiarare i quantitativi in kg di tutti i rifiuti registrati nel registro di carico-scarico e le eventuali quantità in giacenza nello stesso.
Con il D.P.C.M. 03 febbraio 2023 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.59 del 10 marzo 2023) è stato approvato il nuovo modello unico di dichiarazione ambientale, che sostituisce integralmente il modello precedentemente in vigore del 2021.
A titolo informativo di riportano i soggetti esonerati dall’obbligo di presentazione del MUD (Vedi allegato 1, paragrafo 1.1.):
- gli imprenditori agricoli di cui all’articolo 2135 del codice civile con un volume di affari annuo non superiore a euro ottomila, le imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi, di cui all’articolo 212, comma 8, del D.lgs. 152/2006, nonché per i soli rifiuti non pericolosi, le imprese e gli enti produttori iniziali che non hanno più di dieci dipendenti
- le imprese e gli enti produttori di rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 184, comma 3, diversi da quelli indicati alle lettere c), d) e g)
- i produttori di rifiuti che non sono inquadrati in un’organizzazione di ente o di impresa.
Il modello dovrà essere inviato come di consueto tramite il portale web www.mudtelematico.it.
Il MUD va compilato per ogni unità locale obbligata dalle normative vigenti.
La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D.P.C.M. è avvenuta il 10 marzo 2023, pertanto il termine per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD), di cui all’articolo 6 della legge 25 gennaio 1994, n. 70, è prorogato al 08 luglio 2023 (120 giorni a decorrere dalla pubblicazione in G.U. del decreto).
Per gli anni successivi, salvo eventuali interventi del legislatore, la scadenza di presentazione del MUD rimane fissata al 30 aprile.